DeepL il traduttore online che sfida Google Translate

DeepL il traduttore online che sfida Google Translate

DeepL il traduttore online che sfida Google Translate

DeepL ha immediatamente attirato le attenzioni della stampa

Nel campo dei traduttori online, sembra non esserci competizione.

Forte dei mille servizi offerti agli utenti e di algoritmi di machine

learning estremamente potenti, Google Translate è ampiamente

considerato il migliore in assoluto.

 

Inoltre, Il dominio del traduttore di Big G, però, potrebbe essere in pericolo

dalla Germania arriva DeepL, servizio di traduzioni online nato dalle ceneri di Lingue

dizionario online nato nel 2009 in quel di Colonia.

 

In altre parole, DeepL ha immediatamente attirato le attenzioni della stampa di settore

(e degli utenti) promettendo traduzioni di gran lunga migliori rispetto al rivale più diretto.

 

E, nonostante sia disponibile solo per una manciata di lingue (tra queste, anche l’italiano)

sembra essere stato già in grado di rosicchiare piccole fette di mercato al servizio

del gigante di Mountain View.

DeepL il traduttore online che sfida Google Translate

Fonte

DeepL il traduttore online che sfida Google Translate

Come funziona DeepL

Tuttavia, se dalla startup tedesca non fanno trapelare molto sul modello scelto e utilizzato

per realizzare quello che viene definito come il miglior traduttore online al mondo

è possibile ricavare alcune informazioni che ci aiutano a capire come funziona DeepL.

 

DeepL il traduttore online che sfida Google Translate

In altre parole poggia sulle solide fondamenta derivanti dall’esperienza di Lingue e dagli

algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning già utilizzati

 

A questo si aggiungono nuovi algoritmi di traduzione e un sistema di rete neurali

capaci di offrire prestazioni elevate in qualsiasi settore.

 

 

Questa combinazione è supportata da un supercomputer estremamente potente

secondo i tecnici di DeepL si tratta del 23esimo supercomputer al mondo per potenza

di calcolo basato sul GPU computing.

 

Tuttavia, Grazie alla potenza di calcolo delle schede video, dunque, DeepL è in grado di

tradurre testi di ogni tipo anche se al momento sembra essere leggermente specializzata

su testi di natura tecnica in maniera perfetta.

 

Le traduzioni online di DeepL, dunque, nascono dal mix tra algoritmi di machine

learning altamente specializzati reti neurali convoluzionali che replicano il funzionamento

della corteccia visiva degli animali e un enorme database di ricerche online e vecchie

traduzioni che consentono di “allenare”

 

In conclusione, i neuroni artificiali sono stati disposti in modo che la loro analisi e

comprensione del linguaggio umano fosse quanto più possibile completa e precisa.

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