Bambini dimenticati in auto: dispositivi che salvano la vita

Bambini dimenticati in auto dispositivi che possono salvare la vita
una funzione per ricordare ai genitori di controllare l’auto
Qualcuno li chiama “black out della memoria”.
E sono dovuti a degli automatismi uniti a stress e stanchezza
che possono portare, a dimenticare il proprio bambino in auto
succede spesso A lasciarla nell’auto chiusa è stata la mamma
che è andato a lavorare senza portarlo prima all’asilo.
Non è la prima volta che capita Solo gli Stati Uniti ogni anno muoiono in media 38 bimbi
Sono nati così dei particolari dispositivi per evitare tutto questo.
Tuttavia, spesso, la dimenticanza causata da stanchezza o stress si trasforma in tragedia:
ogni anno le cronache raccontano casi di bimbi che lasciati chiusi in auto sotto il sol
e da mamma o papà, muoiono soffocati.
Bambini dimenticati in auto dispositivi che possono salvare la vita
Sono nati “RemoVe Before Landing”, “Infant reminder”, “Ricordati di me”
e “Remmy”, quattro dispositivi made in Italy nati
per non rischiare più di dimenticare il proprio piccolo sotto al sole.
Più, un’alternativa prodotta negli Usa, dal navigatore social di Google, Waze.
RemoVe Before Landing: un nastro di sicurezza tra seggiolino e portachiavi
Tre giovani professionisti hanno brevettato il sistema “RemoVe Before Landing”
prodotto interamente pensato e prodotto in Italia
che sarà immesso sul mercato a partire da domani.
Di facile installazione, sono disponibili due kit:
portachiavi e nastro di sicurezza che collega le chiavi di accensione dell’auto
direttamente alla base del seggiolino.
kit per collegare il seggiolino alla portiera dell’auto, lato guidatore.
In altre parole si basa sul principio della «connessione tra due parti».
Prima di uscire dall’auto è quindi impossibile dimenticarsi del figlio.
Il costo è decisamente accessibile: 19,90 euro con la promozione di lancio.
Il prezzo ufficiale è 24,90 euro.Acquista sul sito del produttore
Infant reminder: app che segnala con email
inoltre, C’è poi l’app Infant reminder, ideata da un messinese.
Il funzionamento? Prima di iniziare il percorso l’utente la apre e inserisce un indirizzo
di destinazione quando il veicolo si trova nelle immediate vicinanze dell’arrivo
suona un allarme (e si accende il flash della fotocamera dello smartphone)
che ricorda la presenza del bimbo.
Tuttavia, se l’allarme non viene disattivato, 10 minuti dopo suona di nuovo
e in seguito invia una mail o un sms a un numero di telefono impostato.
L’applicazione è disponibile gratis su Apple store e Play store.
Bambini dimenticati in auto dispositivi che possono salvare la vita
Bambini dimenticati in auto
Ricordati di me
E’ un’idea degli studenti dell’ISIS Enrico Fermi di Bibbiena.
Si chiama “Ricordati di me” ed è un seggiolino e si collega
all’impianto elettrico dell’auto o può funzionare in autonomia.
inoltre, Se il seggiolino registra che il bimbo è nel suo seggiolino
ma la portiere del guidatore è aperta, il motore spento e il sedile vuoto
si attivano le quattro frecce dell’auto e si apre il finestrino di qualche centimetro.
E se nel frattempo il genitore-guidatore non torna
il sistema fa partire una sirena e manda un sms al cellulare impostato.
Remmy: allarme sonoro
Sempre made in Italy “Remmy”, un allarme ideato da due papà del bolognese.
tuttavia, Il kit è composto da un rilevatore collegato al seggiolino del piccolo
e da una cicalina che si alimenta con l’accendisigari.
Quando il bimbo è in auto, una volta spento il motore, scatta il segnale acustico.
Remmy è acquistabile sul sito del produttore al costo di 60 euro.