Microsoft Windows Defender riduce le false minaccie dei virus

Microsoft Windows Defender riduce le false minaccie dei virus
Con l’arrivo di Windows 10 gli utenti hanno iniziato ad utilizzare Windows Defender come principale sistema di antivirus per i loro computer perché la soluzione per la sicurezza informatica offerta da Microsoft è gratuita, e soprattutto è già installata in automatico nei computer Windows.
Inoltre, la casa di Redmond sta investendo parecchio nel suo programma contro virus, trojan e qualsiasi minaccia informatica e negli ultimi aggiornamenti Insomma, Windows Defender è diventato sempre più efficiente e ricco di funzionalità, specie se paragonato con il passato.
Microsoft sta lavorando ai falsi positivi, ossia file pienamente legittimi confusi, nel corso della scansione antivirus, per malware. Così, quando si scarica un file da un portale web o dalla casella di posta elettronica, Windows Defender lo confina in quarantena o, peggio, lo elimina senza pensarci su due volte, impedendoci di utilizzarlo.
Microsoft Windows Defender riduce le false minaccie dei virus
Il problema nasce sui file con etichetta Win32/Bluteal.B!rfn. Di recente si è scoperto che la maggior parte di questi documenti nascondeva in realtà parti di codice maligno usati dagli hacker per generare degli attacchi di criptomining.
Di conseguenza Windows Defender li identifica come minaccia e li rimuove. Peccato però che anche alcuni file caricati dagli utenti a volte ricevano la stessa etichetta e quindi vengano messi a rischio eliminazione senza un apparente motivo dal sistema di sicurezza di Microsoft.
Windows Defender elimina per sbaglio i tuoi file
Stando ai primi rapporti di Microsoft il programma avrebbe subito un bug di falso positivo con alcuni dei file che ha imparato, con l’apprendimento automatico, a riconoscere come minacce hacker. Al momento i file che hanno dato un risultato falso positivo sul programma di antivirus di Microsoft sono:
C: \ Windows \ assembly \ NativeImages_v4.0.30319_64 \ Microsoft.C26a36d2b # \ daf01e12fa59ed340363c44b7deff15e \
Microsoft.CertificateServices.PKIClient.Cmdlets.ni.dll; C: \ Windows \ assembly \ NativeImages_v4.0.30319_32 \ Microsoft.Vde5ed89a # \
457b4a4c20bed2246e03f1f9e5eaa1a5 \ Microsoft.VisualStudio.Utilities.Internal.ni.dll; ArchieSteamFarm.dll; SPCB.exe (browser client di SharePoint);
Oracle_VM_VirtualBox_Extension_Pack-5.2.12.vbox-extpack; AutoHotkey; mtrand.so.
Microsoft ha già informato i suoi utenti di aver posto un primo rimedio aggiornando Windows Defender e impedendo l’eliminazione di questi file erroneamente