WhatsApp: Attenzione i Virus si diffondono con le Foto

WhatsApp: attenzione i Virus si diffondono con le Foto

WhatsApp: Attenzione i Virus si diffondono con le Foto, che ogni giorno milioni di utenti si scambiano pe darsi il buongiorno e la buonanotte

La piattaforma di messaggistica più famosa al mondo ha scalato in breve tempo le classifiche delle app più scaricate, mantenendo da ormai molto tempo uno tra i primi posti in classifica.

Con Whatsapp abbiamo la possibilità in ogni istante della giornata, purché sia disponibile una connessione internet, di inviare e ricevere messaggi, chiamate e videochiamate quasi a costo zero.

Secondo Symantec il problema sta che WhatsApp e Telegram possono usare due tipi di memoria per archiviare i file:

una interna, accessibile solo dall’app in questione, ed una esterna, accessibile da tutte le app.

WhatsApp: Attenzione i Virus si diffondono con le Foto

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WhatsApp: Attenzione i Virus si diffondono con le Foto

il virus arriva tramite un messaggio da parte di un nostro contatto già infettato e portatore di virus.

Questa volta, a catturare l’attenzione degli ignari utenti sono messaggi con foto del buongiorno e della buonanotte.

Il virus ha preso di mira i nostri telefonini, ma occorre prestare attenzione anche quando utilizziamo l’app

Questo tipo di attacco viene definito “Media File Jacking“. La crittografia implementata in questi due servizi di messaggistica istantanea.

WhatsApp di default salva i file nella cartella “/storage/emulated/0/WhatsApp/Media/“, mentre Telegram (se l’utente sceglie di salvare i file nella galleria) li salva su “/storage/emulated/0/Telegram/“.

Entrambe le cartelle sono pubbliche e, quindi, accessibili da altre app, comprese quelle infette dai virus.

un malware, infatti, potrebbe mettersi in mezzo tra lo spazio pubblico di queste cartelle e quello privato e crittografato delle due app infettando il file subito dopo che viene prelevato e condiviso.

Symantec: una app (infetta) di editing di foto e video potrebbe accedere a una foto nell’archivio pubblico, infettandola e passandola poi a WhatsApp.

Se un utente dovesse inviare quell’immagine a un suo contatto, finirebbe con l’infettarlo.

Ma anche altre applicazioni, come quelle di audio editing, potrebbero fare esattamente lo stesso.

Come proteggersi dal Media File Jacking

Symantec consiglia di impostare l’archiviazione dei file nello spazio privato, per evitare il rischio di Media File Jacking.

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