WhatsApp nuova truffa che ruba i dati personali chiamata Olivia

WhatsApp nuova truffa che ruba i dati personali chiamata Olivia

WhatsApp nuova truffa che ruba i dati personali chiamata Olivia

Uno dei sistemi di messaggistica istantanea più utilizzati al mondo

insieme a Telegram e Messenger, è sicuramente Whatsapp.

La facilità e la velocità di utilizzo sono i motivi

per cui queste applicazioni sono preferite rispetto

alle tradizionali telefonate o agli sms.

 

Inoltre, Telegram spicca soprattutto per la salvaguardia dei dati personali, grazie ad un

sistema di cifratura molto innovativo, un problema che da sempre è associato a

WhatsApp è la sicurezza dei dati personali degli utenti.

 

Spesso infatti vengono inviati link o immagini che poi si rivelano delle vere e proprie truffe

e, quasi sempre, sono gli utenti, senza saperlo, ad alimentarle L’ultima truffa che sta

creando diversi problemi agli utilizzatori di WhatsApp si chiama Olivia 

WhatsApp nuova truffa che ruba i dati personali chiamata Olivia

Fonte
WhatsApp nuova truffa che ruba i dati personali chiamata Olivia
In altre parole, Olivia è l’amico dell’amico che contatta l’utente con un numero

sconosciuto, fingendo di conoscerlo: successivamente invierà poi i link che rimanderanno a

immagini a luci rosse, Il fine di questi hacker è cercare di attirare soprattutto minorenni

che di solito sono più indifesi rispetto agli adulti.

 

Tuttavia, si consiglia di non aprire nessun link qualora questi vi fossero inviati da numeri

sconosciuti, a maggior ragione se chi si presenta, pronuncia il nome Olivia.

 

WhatsApp nuova truffa che ruba i dati personali chiamata Olivia

Nonostante gli sviluppatori stiano lavorando per migliorare la sicurezza e la privacy degli

utenti, le problematica riguardante gli hacker su WhatsApp

 

Tuttavia resta la principale anche se la novità riguardante l’inserimento dell’icona vicino a

link che dovrebbe informare  l’utente se questo è sospetto o non, dovrebbe aiutare almeno

a limitare queste truffe WhatsApp lotta da tempo per ridurre questo messaggio falso

 

In conclusione, La priorità è creare un ambiente di comunicazione sicuro anche se non

sembra facile riuscire a delineare questo tipo di attacchi capaci di ingannare l’utente

basta eliminarlo senza cliccare sul link e il pericolo e scongiurato

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